
Una nuova opportunità strategica si apre per startup, spin-off, PMI e imprese femminili che sviluppano tecnologie emergenti: nasce il programma “Fintech Factory MEF”, promosso dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, con un finanziamento complessivo di due milioni e ottantacinquemila euro a fondo perduto.
L’obiettivo è chiaro: selezionare progetti innovativi in grado di trasformare il modo in cui la Pubblica Amministrazione opera, sfruttando il potenziale dell’intelligenza artificiale, dell’analisi dei dati e dell’innovazione digitale in ambito economico-finanziario e di cybersicurezza. Il programma si rivolge alle imprese che vorranno candidarsi entro il 20 giugno 2025, offrendo un’occasione concreta per testare soluzioni in un contesto reale come quello del Ministero dell’Economia e delle Finanze e delle amministrazioni economico-finanziarie.
Le soluzioni ammesse potranno contribuire a valutare strategie e scenari attraverso analisi previsionali su larga scala, estrarre, elaborare e standardizzare dati non strutturati, ottimizzare i flussi documentali pubblici con sistemi intelligenti di gestione del ciclo di vita dei documenti, promuovere l’educazione finanziaria tra cittadini e imprese, prevenire rischi digitali, tra cui frodi, furti di identità, riciclaggio e finanziamento del terrorismo.
Il programma Fintech Factory MEF ha una doppia missione: accompagnare le imprese innovative nella dimostrazione concreta del valore delle loro tecnologie nel settore pubblico e potenziare la Pubblica Amministrazione nello sviluppo di competenze digitali e nell’adozione di soluzioni co-create con il mondo dell’innovazione.
Questo è solo l’inizio: dopo i primi due avvisi pubblici, sono previste nuove iniziative che continueranno a favorire la contaminazione tra impresa e settore pubblico, in un’ottica di trasformazione digitale sostenibile, sicura e ad alto impatto.